In viaggio con Joss Stone

In questo weekend trascorso praticamente in autostrada ho potuto assaporare le melodie e la voce calda e suadente di Jocelyn Eve Stoker, in arte Joss Stone. Compagni del mio viaggio fra Torino e Roma e viceversa due CD: "Mind, body and soul" e l'ultimo "Introducing".
Brava, giovane e molto bella. Una biondina inglese che si è fatta notare per le sue ottime doti vocali prima ancora che per la sua bellezza. Malgrado sia arrivata la terzo CD (il disco di esordio è "The soul session") si sa ancora poco di lei, qualcuno parla di una cantante R&B, altri puntano sul soul, sta di fatto che la sua voce è perfetta e nonostante la giovane età riesce a interpretare i brani con la maturità della veterana donando alle canzoni un'intensità e sensualità uniche. Da menzionare le ballate Right to be wrong, Spoiled, Security e la funkeggiante apripista You had me.
L'album Introducing è una miscela di r&b classico e vintage soul prodotto dalle mani sapienti di Raphael Saadiq. Esso segna l'evoluzione dell'artista, anche nel look, decisamentte più aggressivo; le canzoni sono espressioni del suo essere, a differenza dei primi due album, dove lei cantava soltanto e le decisioni erano prese da altri.
Nei pezzi si possono intuire chiaramente i suoi riferimenti musicali come Mary J Blige e Macy Gray che a loro volta sono state prodotte in passato da Saadiq. Convincente il singolo Tell me 'bout it a prova della maturità artistica raggiunta dalla cantante così come tutto il disco, piacevole da ascoltare, soprattutto durante un viaggio notturno in auto, se poi c'è la compagnia giusta...