martedì, febbraio 27, 2007

Perché San Remo è San Remo

Scandalo Sanremo: a Michelle un milione e 70 mila euro per salire sul palco e fare pubblicità al suo musical. Agli orchestrali appena 51 euro al giorno. Ma è giusto?
Durante una delle tante conferenze stampa sanremesi si torna a parlare di soldi. Se già fanno girare la testa i compensi di Baudo (750mila euro più bonus e telepromozioni), quelli della Hunziker sono da capogiro e hanno creato non poche polemiche (1 milione e 70mila euro). E in confronto a questi cachet, fa scalpore (per non dire scandalo) la notizia che gli orchestrali di Sanremo - veri professionisti della musica - incasseranno appena 51 euro al dì. Un insulto? Sì. Senza dubbio. Una porta in faccia a chi la carriera se la costruisce studiando e non sgambettando? Sì. Senza dubbio.
Sindaco e assessore della cittadina vengono messi al muro durante la discussione: 21 orchestrali, 2mila euro per 40 giorni, alloggio compreso, straordinari compresi, vitto... non compreso, pare. Pippo Baudo, paladino dei musicisti, interviene a tirare la sua bordata: «Non esiste che professionisti come gli orchestrali debbano percepire un salario di 51 euro al giorno. Non ci sono giustificazioni, alibi, fondazioni, casse mutua. Il Comune ci pensi, faccia un extrabudget. Gli errori si debbono correggere, soprattutto quando sono marchiani e palesi». Sindaco e assessore si guardano negli occhi, parlano delle spese per il progetto del Palafestival, abbozzano delle scuse, ma il danno è fatto... (segue)