mercoledì, febbraio 28, 2007

Perché San Remo è San Remo - Reprise

Per non infierire su ascolti che già si preannunciavano negativi Italia 1 ha messo in onda un solo episodio del Dr. House. Peccato. By the way, ho sempre considerato la vetrina delle canzoni di Sanremo alquanto povera e discutibile rispetto al panorama generale della nostra produzione musicale. Ma la curiosità è stata troppa e anche quest'anno nonostante i buoni propositi non ho resistito e ho guardato parte della serata. Ho cambiato canale in tempo per vedere l'esibizione imbarazzante di Michelle Hunziker (artista che ho sempre ammirato e che ammiro tuttora, nonostante tutto) e lì ho capito come sarebbe andata la serata. Beh, nel "Festival della canzone ITALIANA", la canzone più bella era quella di Norah Jones...
È comunque vero che in tutti questi anni, alcune perle sono emerse dall'ammasso quasi informe ed hanno avuto il loro spazio dignitoso, a prescindere dal Festival. Direi che più di una vetrina di canzoni si potrebbe chiamare vetrina di interpreti. Poche sono state le canzoni che hanno colto il segno di un giudizio unanime e favorevole di primo acchito, perchè sono poche le canzoni che hanno toccato veramente il cuore del pubblico. Aspettando gli Stadio...

martedì, febbraio 27, 2007

Perché San Remo è San Remo

Scandalo Sanremo: a Michelle un milione e 70 mila euro per salire sul palco e fare pubblicità al suo musical. Agli orchestrali appena 51 euro al giorno. Ma è giusto?
Durante una delle tante conferenze stampa sanremesi si torna a parlare di soldi. Se già fanno girare la testa i compensi di Baudo (750mila euro più bonus e telepromozioni), quelli della Hunziker sono da capogiro e hanno creato non poche polemiche (1 milione e 70mila euro). E in confronto a questi cachet, fa scalpore (per non dire scandalo) la notizia che gli orchestrali di Sanremo - veri professionisti della musica - incasseranno appena 51 euro al dì. Un insulto? Sì. Senza dubbio. Una porta in faccia a chi la carriera se la costruisce studiando e non sgambettando? Sì. Senza dubbio.
Sindaco e assessore della cittadina vengono messi al muro durante la discussione: 21 orchestrali, 2mila euro per 40 giorni, alloggio compreso, straordinari compresi, vitto... non compreso, pare. Pippo Baudo, paladino dei musicisti, interviene a tirare la sua bordata: «Non esiste che professionisti come gli orchestrali debbano percepire un salario di 51 euro al giorno. Non ci sono giustificazioni, alibi, fondazioni, casse mutua. Il Comune ci pensi, faccia un extrabudget. Gli errori si debbono correggere, soprattutto quando sono marchiani e palesi». Sindaco e assessore si guardano negli occhi, parlano delle spese per il progetto del Palafestival, abbozzano delle scuse, ma il danno è fatto... (segue)

sabato, febbraio 24, 2007

Disco Inferno


Questa la posto per i miei simpatici compagni di gruppo con l'augurio di trovare l'ispirazione per eseguire il pezzo...

Ultravox


Epici e decadenti, eleganti e malinconici, gli Ultravox hanno colorato la new wave delle tinte astratte dell'elettronica, aprendo la strada alla stagione del synth-pop e ai movimenti "new romantic" dei quali sono rimasti sempre all'avanguardia...

venerdì, febbraio 23, 2007

Ricordi di adolescenza


Amarcord. Solo chi ha vissuto quegli anni può capire...

venerdì, febbraio 02, 2007

Cyndi Lauper elogia le musiche degli spot

NEW YORK, 1 febbraio (Reuters Life!) - Se state cercando di entrare nel mondo della musica, la cantante statunitense Cyndi Lauper ha un suggerimento per voi: cominciate dalle pubblicità.
«Non ci sono più locali, e le pubblicità sono un buon modo per far ascoltare la propria musica», ha detto Lauper, divenuta famosa negli anni Ottanta per i suoi costumi bizzarri e il suo album "Girls Just Want To Have Fun".
«Al momento, per ascoltare nuova musica sono rimasti solo gli spot», ha detto l'artista lamentandosi della chiusura di moltissimi locali in tutti gli Usa, e soprattutto a New York.
È questa la ragione principale per cui Lauper, che oggi ha 53 anni, dice di aver accettato di lavorare come consulente creativo per la "Battaglia delle bande", una competizione organizzata da Alka-Seltzer per trovare un nuovo motivo per la pubblicità del famoso medicinale per lo stomaco.
«Volevano trovare un nuovo jingle e stimolare tutti i musicisti del paese a scrivere qualcosa, così hanno organizzato una gara», ha detto Lauper.
Lauper, che è ritornata a calcare la scena di Broadway l'anno scorso in un revival del musical "The Threepenny Opera", sta lavorando ad un nuovo album che dice conterrà materiale "molto ritmato".