martedì, dicembre 05, 2006

un po' di storia: gli YES


L'avventura ha inizio nel 1968, dall’incontro tra Pete Banks (chitarra) e il bassista Chris Squire con il cantante Jon Anderson ai quali si aggiungono Bill Bruford (batteria) e Tony Kaye (tastiere). Il gruppo si esibisce al Marquee di Londra, il locale underground più interessante della City viene immediatamente apprezzato dal pubblico e dalla critica, tanto da essere scelto come spalla per lo storico concerto di addio dei Cream alla Royal Albert Hall: siamo alla fine del '68. A quel tempo il rock progressivo stava gettando le sue solide basi, e gli Yes furono uno dei primi gruppi a coglierne l'essenza suonando una musica con influenze pop e folk, abbinando con gusto anche elementi jazz e psichedelici. Nel primo disco omonimo del 1969 è riscontrabile buona parte di quella musica che riusciranno ottimamente ad evolvere nei dischi successivi, e che li consegnerà all’Olimpo del rock insieme ai Genesis e King Crimson. Sin dagli esordi il gruppo è sempre stato molto compatto e non si può dire che abbia mai avuto un vero e proprio leader, anzi la loro forza stava proprio nella fusione e nella compatibilità tra i vari musicisti che nel tempo si sono avvicendati, fermo restando che con l'ingresso di Steve Howe alla chitarra e Rick Wakeman alle tastiere il gruppo ha avuto, personalmente, la line-up migliore.